Schirmmütze
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Schirmmütze
Lo Schirmmütze utilizzo:
questo copricapo è stato introdotto dal 1934 per tutta la truppa sia generali, ufficiai, sottufficiali e soldati semplici, fino al 1939 lo Schirmmütze poteva essere indossato solo con l’uniforme da passeggio o dienstroch . inizialmente la forma dello Schirmmütze era teller (piatto – rotonda) con la visiera costituita prima in pelle poi di fibra vulcanizzata. Il distintivi erano costituiti dalla coccarda e le fronde di quercia in allumino o ricamate a mano per gli ufficiali e dal distintivo nazionale composto dall'aquila sulla metà superiore del copricapo.
La banda centrale dello Schirmmütze inizialmente era feldgrau poi dal 1939 è stato sostituito dal colore verde scuro, i bordi dello Schirmmütze erano dotati del waffenfarbe che cambiava il colore dipendente dall’arma “ rosso, verde, rosa…ecc.. oppure oro per i generali”
La differenze sostanziali di uno Schirmmütze da truppa o da Ufficiali erano i bottoni che sostenevano il soggolo per la truppa neri per gli ufficiali argentati, lo soggolo per la truppa era in cuoio nero mentre per gli ufficiali un cordone argentato. Generali logico oro … l’emblema nazionale e la coccarda fino il 1943 per i generali era argento poi da quella data furono sostituiti in oro.
Dalla data del 1939 lo Schirmmütze ha subito diverse modifiche specialmente quello prodotto per gli ufficiali o generali, la forma adottata da vari produttori era più accattivante da teller diventava sattel (a sella) , l’aquila (emblema nazionale) era più grande rispetto al primo modello 34-39 come le stesse fronde di quercia.
I produttori di questo vestiario erano diversi ma i più distaccati e famosi sia durante il periodo bellico che ai giorni d’oggi tra i collezionisti erano in primis la ErEl, Clemens Wagner, Schellemberg e PeKüro… gli ufficiali amavano molto questo capo attraverso il quale potevano dimostrare il loro status sia gerarchico ma anche il loro potere acquisitivo, alquanto acquistare privatamente uno Schirmmütze costava parecchi Reich Mark rispetto ad uno fornito dal magazzino.
Lo Schirmmütze era un copricapo che distingueva
Inoltre su questo copricapo veniva soggiunti tra la coccarda e l'emblema nazionale i distintivi d'appartenenza alle truppe d'elite come le teste di morto della cavalleria, l'aquila dei dragoni, l'edelwais e la croce per i cappellani.
totenkopf - leib hussar
questo copricapo è stato introdotto dal 1934 per tutta la truppa sia generali, ufficiai, sottufficiali e soldati semplici, fino al 1939 lo Schirmmütze poteva essere indossato solo con l’uniforme da passeggio o dienstroch . inizialmente la forma dello Schirmmütze era teller (piatto – rotonda) con la visiera costituita prima in pelle poi di fibra vulcanizzata. Il distintivi erano costituiti dalla coccarda e le fronde di quercia in allumino o ricamate a mano per gli ufficiali e dal distintivo nazionale composto dall'aquila sulla metà superiore del copricapo.
La banda centrale dello Schirmmütze inizialmente era feldgrau poi dal 1939 è stato sostituito dal colore verde scuro, i bordi dello Schirmmütze erano dotati del waffenfarbe che cambiava il colore dipendente dall’arma “ rosso, verde, rosa…ecc.. oppure oro per i generali”
La differenze sostanziali di uno Schirmmütze da truppa o da Ufficiali erano i bottoni che sostenevano il soggolo per la truppa neri per gli ufficiali argentati, lo soggolo per la truppa era in cuoio nero mentre per gli ufficiali un cordone argentato. Generali logico oro … l’emblema nazionale e la coccarda fino il 1943 per i generali era argento poi da quella data furono sostituiti in oro.
Dalla data del 1939 lo Schirmmütze ha subito diverse modifiche specialmente quello prodotto per gli ufficiali o generali, la forma adottata da vari produttori era più accattivante da teller diventava sattel (a sella) , l’aquila (emblema nazionale) era più grande rispetto al primo modello 34-39 come le stesse fronde di quercia.
I produttori di questo vestiario erano diversi ma i più distaccati e famosi sia durante il periodo bellico che ai giorni d’oggi tra i collezionisti erano in primis la ErEl, Clemens Wagner, Schellemberg e PeKüro… gli ufficiali amavano molto questo capo attraverso il quale potevano dimostrare il loro status sia gerarchico ma anche il loro potere acquisitivo, alquanto acquistare privatamente uno Schirmmütze costava parecchi Reich Mark rispetto ad uno fornito dal magazzino.
Lo Schirmmütze era un copricapo che distingueva
Inoltre su questo copricapo veniva soggiunti tra la coccarda e l'emblema nazionale i distintivi d'appartenenza alle truppe d'elite come le teste di morto della cavalleria, l'aquila dei dragoni, l'edelwais e la croce per i cappellani.
totenkopf - leib hussar
Ospite- Ospite
Re: Schirmmütze
correzione foto nel post
esempio da truppa primo modello 1935
esempio pre bellico 1934-39 da ufficiale
esempio di un schirmmutze da generale dal 1943 in poi con gli emblemi in oro
esempio da truppa primo modello 1935
esempio pre bellico 1934-39 da ufficiale
esempio di un schirmmutze da generale dal 1943 in poi con gli emblemi in oro
Ospite- Ospite
Offizierfeldmutze Alter Art
Premetto che nella sezione Schirmmutze e Feldmutze Alter Art sono rappresentati fotograficamente solo esemplari al 100% originali, in modo che potete veder come si presentano rispetto le coppie.. così potrete essere più fedeli nelle foto ricostruzioni
I primi Alter Art, come potete osservare qualcuno ancora non ha l'aquila
Feldmutze Alter Art tradotto cappello da campagna vecchio stile, un copricapo introdotto nel 1934 utilizzato inizialmente sia per i sottoufficiali ed ufficiali l’unica distinzione all’inizio era l’emblema nazionale e le fronde di quercia ricamate in filo bianco per i sottufficiali ed in filo argento per gli ufficiali.
ecco un bel esempio di Offizierfeldmutze mod.34 "Alter Art" della Fanteria un e cavallo di razza - un Schellenberg - Lesemplare è come nuovo - ossia tale e quale come veniva acquistato privatamente. Senza, come sempre il proprietario lo manipolasse è le dava la classica forma combat.
Come la sola parole lo dice è un cappello da combattimento perciò doveva essere pratico e comodo per questo motivo la costruzione si differenziava da uno schirmmutze, l’unghia non era in vulkanfiber bensì in morbido cuoio nero ed l’interno era anche morbido in modo date che si poteva piegarlo ed metterlo nel cinturone.. i distintivi “anche se si incontrano esemplari con i distintivi ricamati in canutiglia o metallici” erano cuciti a macchina con filo d’argento su fondo verde scuro , la completa assenza dello soggolo sia in cuoi che in cordone d’argento …
Offizier Feldmutze Alter Art della Cavalleria, oltre tutto un rarissimo ErEl
Con l’inizio della guerra fu proibito l’uso dal 1940 e fu sostituito dalla bustina o più tardi dal feldmutze M43. In ogni caso gli ufficiali o qualche sottufficiale della vecchia guardia lo utilizzarono fino alla fine della guerra.
Offizierfeldmutze Alter Art era per molti ufficiali un vezzo, un simbolo distintivo dell’appartenere al rango ufficiali e per questo un copricapo molto apprezzato in tutte le branchie della Wehrmacht.
Possiamo dire senza ombra di dubbio che è il copricapo più significativo della seconda guerra mondiale almeno per l’esercito Tedesco … attenzione questo copricapo ebbe un enorme esito anche tra le file della Wffen SS e la Luftwaffe, ma non tale come nella Heer.
Offizierfeldmutze Alter Art, un cappello molto raro ed molto ricercato dai collezionisti di tutto il mondo, ahimè ce ne sono rimasti pochissimi esemplari originali da poter apprezzare.
Waffen SS Alter Art ... el pampel ridi che non sa cosa che toca dopo la guerra
I primi Alter Art, come potete osservare qualcuno ancora non ha l'aquila
Feldmutze Alter Art tradotto cappello da campagna vecchio stile, un copricapo introdotto nel 1934 utilizzato inizialmente sia per i sottoufficiali ed ufficiali l’unica distinzione all’inizio era l’emblema nazionale e le fronde di quercia ricamate in filo bianco per i sottufficiali ed in filo argento per gli ufficiali.
ecco un bel esempio di Offizierfeldmutze mod.34 "Alter Art" della Fanteria un e cavallo di razza - un Schellenberg - Lesemplare è come nuovo - ossia tale e quale come veniva acquistato privatamente. Senza, come sempre il proprietario lo manipolasse è le dava la classica forma combat.
Come la sola parole lo dice è un cappello da combattimento perciò doveva essere pratico e comodo per questo motivo la costruzione si differenziava da uno schirmmutze, l’unghia non era in vulkanfiber bensì in morbido cuoio nero ed l’interno era anche morbido in modo date che si poteva piegarlo ed metterlo nel cinturone.. i distintivi “anche se si incontrano esemplari con i distintivi ricamati in canutiglia o metallici” erano cuciti a macchina con filo d’argento su fondo verde scuro , la completa assenza dello soggolo sia in cuoi che in cordone d’argento …
Offizier Feldmutze Alter Art della Cavalleria, oltre tutto un rarissimo ErEl
Con l’inizio della guerra fu proibito l’uso dal 1940 e fu sostituito dalla bustina o più tardi dal feldmutze M43. In ogni caso gli ufficiali o qualche sottufficiale della vecchia guardia lo utilizzarono fino alla fine della guerra.
Offizierfeldmutze Alter Art era per molti ufficiali un vezzo, un simbolo distintivo dell’appartenere al rango ufficiali e per questo un copricapo molto apprezzato in tutte le branchie della Wehrmacht.
Possiamo dire senza ombra di dubbio che è il copricapo più significativo della seconda guerra mondiale almeno per l’esercito Tedesco … attenzione questo copricapo ebbe un enorme esito anche tra le file della Wffen SS e la Luftwaffe, ma non tale come nella Heer.
Offizierfeldmutze Alter Art, un cappello molto raro ed molto ricercato dai collezionisti di tutto il mondo, ahimè ce ne sono rimasti pochissimi esemplari originali da poter apprezzare.
Waffen SS Alter Art ... el pampel ridi che non sa cosa che toca dopo la guerra
Ospite- Ospite
Re: Schirmmütze
Franz Reichmann ha scritto:Lo Schirmmütze utilizzo:
questo copricapo è stato introdotto dal 1934 per tutta la truppa sia generali, ufficiai, sottufficiali e soldati semplici, fino al 1939 lo Schirmmütze poteva essere indossato solo con l’uniforme da passeggio o dienstroch . inizialmente la forma dello Schirmmütze era teller (piatto – rotonda) con la visiera costituita prima in pelle poi di fibra vulcanizzata. Il distintivi erano costituiti dalla coccarda e le fronde di quercia in allumino o ricamate a mano per gli ufficiali e dal distintivo nazionale composto dall'aquila sulla metà superiore del copricapo.
La banda centrale dello Schirmmütze inizialmente era feldgrau poi dal 1939 è stato sostituito dal colore verde scuro, i bordi dello Schirmmütze erano dotati del waffenfarbe che cambiava il colore dipendente dall’arma “ rosso, verde, rosa…ecc.. oppure oro per i generali”
La differenze sostanziali di uno Schirmmütze da truppa o da Ufficiali erano i bottoni che sostenevano il soggolo per la truppa neri per gli ufficiali argentati, lo soggolo per la truppa era in cuoio nero mentre per gli ufficiali un cordone argentato. Generali logico oro … l’emblema nazionale e la coccarda fino il 1943 per i generali era argento poi da quella data furono sostituiti in oro.
Dalla data del 1939 lo Schirmmütze ha subito diverse modifiche specialmente quello prodotto per gli ufficiali o generali, la forma adottata da vari produttori era più accattivante da teller diventava sattel (a sella) , l’aquila (emblema nazionale) era più grande rispetto al primo modello 34-39 come le stesse fronde di quercia.
I produttori di questo vestiario erano diversi ma i più distaccati e famosi sia durante il periodo bellico che ai giorni d’oggi tra i collezionisti erano in primis la ErEl, Clemens Wagner, Schellemberg e PeKüro… gli ufficiali amavano molto questo capo attraverso il quale potevano dimostrare il loro status sia gerarchico ma anche il loro potere acquisitivo, alquanto acquistare privatamente uno Schirmmütze costava parecchi Reich Mark rispetto ad uno fornito dal magazzino.
Lo Schirmmütze era un copricapo che distingueva
Inoltre su questo copricapo veniva soggiunti tra la coccarda e l'emblema nazionale i distintivi d'appartenenza alle truppe d'elite come le teste di morto della cavalleria, l'aquila dei dragoni, l'edelwais e la croce per i cappellani.
totenkopf - leib hussar
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